mercoledì 26 febbraio 2014

Mediterraneo, un mare di suoni dal Luigi Ruberti Vocal Project

"Mediterraneo" non è un album facile ad un primo ascolto, come del resto molti lavori di Ruberti. Non è facile ma riserva sorprese inaspettate e fantastiche. Abbandonati i solipsismi strumentali, il compositore partenopeo si lancia in un esperimento in cui la voce suona melodie inattese. Con alternanze tra armonie e dissonanti la bravissima Angela Luglio ci guida in un viaggio che si snoda attraverso contaminazioni sonore. Che il jazz sia una musica capace di farsi influenzare da altri generi non è una novità ma in questo quarto lavoro, Ruberti e il suo Vocal Project si lanciano in caleidoscopici cambi di tempo e di genere passando dal tango al cha cha cha con una naturalezza disarmante. Mediterraneo è comunque un album piacevolissimo nonostante la difficoltà iniziale, un disco da ascoltare, gustare ma soprattutto apprezzare senza distrarsi. Prendetevi quindi un paio d'ore, una poltrona e immergetevi nella buona musica, magari scoprirete che il jazz, nonostante tutto, non è poi così male.

Piccolo consiglio prima di salutarvi, Venerdì 28 Febbraio 2014 alle 19,00 si terrà a Napoli presso la Chiesa di San Domenico Maggiore la presentazione dell'album Mediterraneo, in occasione de "Una Mostra Impossibile", sarà un'occasione per incontrarei musicisti ed ascoltare questo piccolo gioiello in una cornice straordinaria. Non mancate!

Mediterraneo

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